Il percorso si colloca nella parte sudoccidentale del Basso Monferrato e deriva il suo nome dalla casata degli Alfieri, nobile famiglia astigiana che nel 1699 diede i natali, a Roma, al noto architetto Benedetto e, 50 anni dopo, ad Asti, al grande scrittore e tragediografo Vittorio.
Capitale simbolica del percorso è infatti San Martino Alfieri, dove ancora è visibile il castello dei Marchesi Alfieri, opera di Benedetto, con le ampie cantine, l’ Orangerie e il Parco. Situato al confine con le colline del Roero e attraversato da numerosi torrenti, questo territorio ben si presta alla produzione di molte varietà di frutta e ortaggi, nonchè alla coltivazione di vitigni caratteristici non solo del Monferrato, ma anche dell’albese, come il Nebbiolo e soprattutto l’Arneis, vino bianco docg caratteristico proprio del Roero. Da assaggiare, inoltre, il pregiato Cappone di San Damiano, dalle carni gustose e delicate, trasformato in brodo, rolate e arrosti.
Meritano una visita il centro storico di San Damiano, con gli antichi portici e i negozietti, e il Castello di Cisterna d’Asti che ospita un ricco museo dedicato alle tradizioni contadine del passato, tra botteghe artigianali e ambientazioni domestiche tipiche dell’Ottocento. E per un brindisi speciale.. un buon bicchiere di Cisterna doc, uno dei vini più rappresentativi della zona, prodotto con le uve Croatina, coltivate solo in questa zona del Monferrato.