Alla scoperta di un insolito “Santo”… protettore dei golosi!!
Durante le Feste Natalizie si sa che non può mancare, per tradizione, qualche fetta di cotechino accompagnata da un bel cucchiaio di lenticchie, almeno quanto basta per portarsi un po’ di fortuna nel nuovo anno…
Ma se per la fortuna preferite il bacio sotto al vischio o i cornetti rossi come portachiavi, dimenticate per questa volta le lenticchie e provate il Sancrau, il Cotechino Piemontese con Cavoli in Agrodolce.
Per un successo assicurato, scegliete il Cotechino del Monferrato, preparato con tagli di carne suina selezionati, secondo il metodo artigianale…
E Buon Appetito!!
Ingredienti (per 2 persone): 1 cavolo verza, 2 cotechini grandi o 4 cotechini piccoli, 1 cipolla, 1 spicchio d’aglio, 1 mela (facoltativa), 1/2 bicchiere di aceto, 2 cucchiai di zucchero, olio extravergine di oliva, sale, brodo di carne.
Preparazione: lavare e asciugare le foglie di cavolo e tagliarle a fettine sottili; tagliare a cubetti la mela sbucciata. Mettere l’olio in una pentola e aggiungere prima aglio e cipolla tritati, e far soffriggere appena, unendo in seguito la mela e il cavolo, e mescolare bene. Sbollentare in acqua per alcuni minuti i cotechini, bucandoli con la forchetta, e spostarli nella pentola con i cavoli, coprendoli con la verdura. Aggiungere quindi lo zucchero, poi il sale, e infine l’aceto, mescolando ogni volta. Lasciare cuocere fino a che i cavoli non hanno raggiunto una consistenza molto morbida, aggiungendo un mestolo di brodo se necessario. A cottura terminata, spegnere il gas e lasciare riposare con il coperchio per 2 ore, al fine di ottenere il massimo del gusto.
Servire il cotechino già affettato e privo di pellicine, disponendolo sul letto di cavoli.
Lo sapevi che..??
Il nome di “Sancrau”, che ricorda i crauti, deriva dal tedesco “sauerkrauten”, ovvero “cavoli acidi” ; questo piatto, tanto amato dai soldati austriaci dislocati in Piemonte nell’Ottocento, iniziò all’epoca a diffondersi con successo anche tra la popolazione locale.
Ecco dove potete acquistare il vero Cotechino tradizionale piemontese:
“AgriSalumeria Luiset” di Casetta Mauro a Ferrere (AT) www.agrisalumeria.it – Tel. (+39) 0141 934326
Punti vendita:
Torino: Via Principe Amedeo, 20 – Tel. (+39) 011 81 70 652
Alba (CN): P.zza San Francesco, 5 – Tel. (0039) 0173 229134
Quadro Carni e Salumi a Ferrere (AT) www.quadrocarniesalumi.com – Tel. (+39) 0141 934124
Azienda Agrituristica “Bricco Gallo” di Marco Granzino a Tigliole www.briccogallo.com – Tel (+39) 0141 667378 – (+39) 339 1012333
Salumificio Ferrero a Cocconato (AT) www.salumificioferrero.it – Tel. (+39) 0141 907186
“E dove non è vino non è amore” (Euripide)
Abbinate al vostro Cotechino… un bel calice di Ruchè di Castagnole Monferrato docg! Con il suo color rosso rubino dai riflessi aranciati… il suo intenso profumo fruttato… ed il suo gusto morbido, asciutto e dalle note speziate… saprà esaltare al meglio questo piatto delicato e saporito allo stesso tempo.
Scegliete per il vostro Ruchè le aziende vitivinicole sulla Strada del Vino… garanzia di qualità, passione e amore per il territorio.. Per un brindisi in rosso indimenticabile..!!
Azienda Agricola “Tenuta Montemagno” a Montemagno (AT) www.tenutamontemagno.it – Tel. (+39) 0141 63624 – (+39) 366 2706830
Azienda Agricola “Crivelli” a Castagnole Monferrato (AT) www.ruchecrivelli.it – Tel (+39) 335 6921311
Azienda Agricola e Vitivinicola “Luca Ferraris” a Castagnole Monferrato (AT) www.lucaferraris.it – Tel. (+39) 0141 292202
Cantina Sociale di Castagnole Monferrato a Castagnole Monferrato (AT) www.cantinasocialecastagnolemonferrato.it – Tel. (+39) 0141 292131